Mondo sostenibile

Ecoturismo, Eco-viaggi, Ristorazione sotenibile: una contraddizione?

Di certo la mobilità "non indispensabile", così come i lunghi viaggi, percorsi magari in aereo, rappresentano un impatto per l'ambiente. La nostra visione di ecoturismo si identifica con la sensibilità da parte di gestori e visitatori ad adottare misure capaci in qualche modo di compensare gli impatti provocati.

Mondoeco è incline a dare rilievo soprattutto a quei siti radicati nel territorio e alla comunità di appartenenza, anche se isolate e a maggior ragione se a conduzione familiare, in grado di adottare pratiche in favore dell'ecosistema e dell'ambiente circostante, a partire dal ricorso a prodotti alimentari provenienti dai mercati locali, e dunque a filiera corta o km zero, fino al trattamento sostenibile dei rifiuti prodotti.

Le possibilità di adottare misure di contenimento energetico e di operare in contesti che possano valorizzare gli aspetti sociali e ambientali ci sembrano le più appropriate per contribuire allo sviluppo sostenibile di un territorio.


Ecco perchè cerchiamo di dare risalto a siti in contesto rurale dove storicamente si indirizza la ricerca da parte dell'uomo per luoghi in prossimità della natura, sin dall'epoca dei Romani. Questa esigenza spinge tuttora le persone ad allontanarsi dalle aree urbane in direzione delle aree rurali dove ritrovare antichi valori. Per quanto i contesti rurali non siano di per sè garanzia di ecologia e sostenibilità, è pur vero che i primi a proporre l'uso sistematico di pratiche e prodotti naturali nel turismo siano state proprio le strutture di ricezione negli agro-ecosistemi, come i primi agriturismi avviati in Francia negli anni sessanta.

Siamo interessati a quei siti che, attraverso il recupero e l'utilizzazione del patrimonio architettonico rurale presente nei contesti regionali, conducono diverse attività ricettive, ricreative, di ristorazione, sportive e del tempo libero, in sinergia e compatibilità con le risorse ambientali, naturalistiche e culturali del territorio.

I siti in contesti rurali o semi-naturali che provano a ridurre l'impatto della propria attività contribuiscono attivamente a preservare i cicli biologici, rafforzare le trame ecologiche e rallentare il processo di frammentazione del paesaggio, rappresentando i progetti migliori di sviluppo sostenibile.


Con il suo progetto, Mondoeco si rivolge a tutte le persone dinamiche, solitarie, in famiglia o in compagnia, alla ricerca di siti responsabili di ospitalità relazionale, dove l'integrazione tra la valorizzazione dei tratti culturali e tradizionali propri di un territorio, le risorse naturali e le scelte politiche, possono tradursi in opportunità legate al senso di appartenenza.

In tre parole, siti per un mondo eco ed equo.

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